Destination Management Organization starts 8 marketing tourism projects for Treviso

Source: Press Office Fondazione Marca Treviso

Mario Pozza: nuovi scenari e finalmente sui mercati per promuovere la destinazione. Stefano Marcon: avviata una nuova fase nei rapporti tra pubblico e privato. Potremmo definire, quella di
ieri, una giornata storica per il turismo della Marca trevigiana.

Treviso, 02 Ottobre 2019. Presso la sede della Provincia di Treviso si sono riunti la Cabina di Regia (una sorta di giunta esecutiva) ed il Tavolo di Confronto (nel quale sono presenti
quasi 100 soggetti ripartiti tra pubblico (Comuni, Provincia, Camera di Commercio) e privati (Associazioni di categoria, Consorzi, Pro Loco, ecc.) per deliberare il via libera ai primi 8
progetti di marketing territoriale che l’Organizzazione per la Gestione della Destinazione Turistica Città d’Arte e Ville Venete del Territorio Trevigiano ha deciso di sostenere
sia come coordinamento operativo e dell’immagine che dal punto di vista economico finanziario.

Questi i progetti positivamente valutati e pronti per essere cantierati:

Il valore totale dei progetti è pari a € 455.380,00, con una contribuzione complessiva dell’ OGD per € 241.804,00.

Un’operazione questa che è quindi frutto di un’importante sinergia tra pubblico e privato, a testimonianza del fatto che quando si lavora bene e insieme i risultati arrivano a beneficio del
territorio e delle imprese. Ed è una risposta a chi in questi mesi aveva classificato l’organismo di gestione della destinazione turistica trevigiana un carrozzone, inutile e inefficace
-sottolinea con una certa soddisfazione Mario Pozza, presidente della Cabina di Regia.

Nell’incontro di ieri, sono stati valutati e approvati 8 importanti progetti e, con il coordinamento tecnico operativo e l’animazione territoriale della Fondazione Marca Treviso
nonché amministrativo della Camera di Commercio di Treviso – Belluno |Dolomiti, che è capofila e regista dell’OGD, si è arrivati alla positiva valutazione con
l’approvazione unanime di tutti i componenti della Cabina e alla ratifica unanime del Tavolo di Confronto.
Oltre alla Camera di Commercio, siedono nella cabina di regia: la Provincia di Treviso, i Comuni di Treviso di Asolo, Valdobbiadene, Montebelluna, Vittorio Veneto e di Conegliano;
Confcommercio Treviso; Assindustria Veneto Orientale; Confartigianato della Marca Trevigiana; Coldiretti Treviso e
l’Aeroporto di Treviso.

Una progettualità stimolata e raccolta in questi mesi dalla Fondazione Marca Treviso derivata dall’esigenza della destinazione trevigiana di proporsi sui mercati turistici (nazionale ed
internazionale) con prodotti e servizi all’altezza – prosegue Pozza- . Ma la vera novità è che la OGD comincerà, grazie ai progetti licenziati ieri, a muoversi con il proprio nome
con l’obiettivo di promuovere la destinazione di tutta la provincia di Treviso in Fiere, workshop, nelle ospitalità di tour operator e giornalisti. Ma anche con l’adozione della piattaforma
www.visittreviso.it quale sito ufficiale della OGD. Con esso, sono state deliberate le azioni di social
media marketing con le necessarie pagine e profili (WhatsApp, Instagram, YouTube, ecc.) con i quali comunicare al turista.

Come si finanzierà tutto ciò? Con una parte dell’imposta di soggiorno riscossa dai Comuni aderenti. Ad oggi, sono già stati più di 260.000 euro ma la raccolta non è ancora
terminata.
E questo solo per l’esercizio 2019 – conclude Pozza soddisfatto – Stiamo, infatti, già pianificando l’anno 2020 con l’invito agli attori del territorio di mettere in cantiere nuove
progettualità!

Anche per il Presidente del Tavolo di Confronto, il presidente della Provincia Stefano Marcon, quella di ieri è stata una giornata significativa. I Sindaci intervenuti,
all’unanimità, hanno valutato ed approvato con soddisfazione il lavoro condotto dalla Cabina di regia. L’OGD, infatti, raccoglie, programma e pianifica il 25% del gettito dell’imposta di soggiorno
(che per i Comuni aderenti, quota circa 1,6 milioni di €, nel suo complesso mentre, a livello provinciale, il gettito complessivo supera i 2 milioni di €). È importante – conclude Marcon-
essere arrivati ad una efficace e concreta finalizzazione di queste risorse economiche. Anche per i Comuni è un passo significativo perché si comincia a programmare non più in una logica
territoriale “comunale” ma, quantomeno, in una dimensione sovra comunale.

Anche l’Assessore Regionale al Turismo Federico Caner, intervenuto al Tavolo di Confronto, ha espresso la propria soddisfazione per il percorso compiuto dalla OGD trevigiana.
Un percorso non solo quantitativo – ha ricordato Caner – per i progetti licenziati, ma anche di metodo e di procedura.

Un metodo che altre destinazioni nella nostra regione stanno osservando e, in qualche caso, hanno copiato al fine di ottimizzare le risorse le ricadute nei rispettivi territori. L’Assessore ha
colto anche l’occasione per presentare le prime 12 azioni che la Regione, in esecuzione del Piano Strategico del Turismo del Veneto, ha avviato. Dodici azioni che – dal turismo MICE alla Card
Turistica, dal Coordinamento del Cicloturismo all’adozione del DMS (Destination Management System) per consentire agli ospiti che arrivano nella nostra regione di trovare informazioni e di poter
prenotare direttamente nel portale www.veneto.eu.