Eventi - pubblicata il 17 Febbraio 2018
Fonte: ufficio stampa
Ri-Costruire
Longarone, 17 febbraio 2018
“Un’edizione speciale di Ri-Costruire. Dopo anni di difficoltà, soprattutto nel settore dell’edilizia, il settore che più di tutti ha pagato la crisi del nostro Paese, oggi presenziamo ad una
manifestazione che è cresciuta, in una veste migliore rispetto agli ultimi anni, grazie alle tante aziende che continuano a credere in noi”. A dirlo il Presidente della Provincia di Belluno e
Sindaco di Longarone, Roberto Padrin questa mattina all’inaugurazione della 13a edizione di Ri-Costruire 3.0, il salone dell’edilizia, del risparmio energetico e
della sicurezza.
“La Camera di Commercio è sicuramente – a detta della sua Vicepresidente, Paola Ricci – una convinta sostenitrice degli scambi ed è altrettanto convinta che la formula di
quest’anno di Ri-Costruire sia assolutamente valida e foriera sia di affari che di ricadute sul territorio”.
Anche per Giorgio Bosa, Vicepresidente di Longarone Fiere Dolomiti, il momento è particolare e camminando per le corsie si respira un fermento ottimista che di certo aiuta, anche
grazie ai bonus nuovi e riconfermati dalla legge di bilancio 2018 oltre che alle offerte riservate in esclusiva ai visitatori dagli espositori di Ri-Costruire 3.0″.
Mentre Massimo Sposato, Presidente di Appia CNA Belluno, afferma che “la ripresa è abbastanza evidente rispetto al 2017, anche in fiera”, ma non manca di lanciare un appello alle
forze politiche, perché ritiene “necessari degli interventi a misura delle micro e piccole imprese, che rappresentano il 99,4% dell’imprenditoria italiana e che contribuiscono con il 66,6% per
l’occupazione”, inoltre ci tiene a sottolineare come non ci sia ancora “una sufficiente consapevolezza degli effetti che la ritardata digitalizzazione comporterà per le aziende in termini di
competitività e presenza sul territorio e sul mercato globale, indipendentemente dalle loro dimensioni”.
Conferma Gino D’Incà, Vicepresidente di Confartigianato Imprese Belluno, che “ci sono dei timidi segnali di ripresa, ma la chiusura di alcune aziende della nostra provincia ci fa
sicuramente riflettere e pensare ad un nuovo modello di edilizia attraverso il confronto, lo scambio di idee e una capacita di innovare da cui non possiamo più prescindere”. Meno ottimista invece
Giuseppe Fagherazzi, Presidente della Cassa Edile di Belluno, che ritiene la crisi ancora ad uno stato importante ed è fondamentale che “facciamo squadra in modo che anche i lavori
che porterà Cortina 2021 possano essere un’occasione per le imprese di lavorare nel territorio e di dimostrare che le nostre maestranze non sono seconde a nessuno”.
L’inaugurazione si è conclusa con la consegna del 4. Premio Ri-Costruire 3.0 a cui hanno partecipato numerose aziende, tra cui le vincitrici: nella la categoria
Green la ditta Darwin di Farenzena Claudio, per “proporre soluzioni che impiegano materie prime biologiche con soluzioni eco-compatibili e attente alla
sostenibilità, recuperando e valorizzando al meglio anche prodotti di scarto di altre lavorazioni”, nella categoria Start Up la ditta Alpago No Dig di Dei
Svaldi Claudio, per “aver saputo adattare una tecnologia allo stato dell’arte in sistemi di grandi dimensioni proponendola su larga scala offrendosi quindi in modo vantaggioso e
competitivo” e nella categoria Marketing la ditta Sunlife Group – Lazzari S.a.s. di Lazzari Giovanni per “aver realizzato una campagna basata su un mezzo
in grado di coinvolgere attivamente il cliente e allo stesso tempo in grado facilmente di creare le occasioni di avvicinamento, sponsorizzandolo anche attraverso un evento sportivo di assoluto
rilievo”. Sempre nella categoria Marketing, anche una menzione speciale da parte della Giuria al C.F.S. – Centro per la Formazione e la Sicurezza di Belluno per “la
realizzazione di una campagna basata su immagini in movimento capaci di catturare l’attenzione dei giovani e facendo parlare dei giovani direttamente ai loro coetanei”.
Da sottolineare sempre nella giornata odierna la premiazione, tenutasi alle 10.00 nell’Area Incontri – Pad. E, del concorso per la Scuola Primaria e Secondaria (di primo e secondo grado)
“Crea il tuo oggetto d’arredamento“, organizzato da Longarone Fiere con il patrocinio del Miur e che ha visto aggiudicarsi il premio in denaro di 400 Euro l’Istituto
Superiore di Feltre – Sez. Geometri grazie alla creazione dal titolo “Natura Luminosa” realizzata dalla studentessa Linda Tieppo: si tratta di una lampada
composta da un basamento in legno d’olmo su cui è poggiato un albero stilizzato in legno di nocciolo. Sulla parte centrale del tronco vi è posizionato un orologio. Le luci a led bianche in
corrispondenza di alcuni rami stanno a rappresentare la fioritura primaverile. L’oggetto ha funzione di lampada ornamentale ma anche le funzionalità di un orologio. La perfetta commistione fra
arredo e oggetto utile spiegano la scelta da parte della giuria. Colpisce molto la scelta dei materiali del territorio ed il led per a basso consumo energetico per simboleggiare la primavera.
Menzione speciale invece per l’Istituto Primario “Carmela Ronchi” di Vallada Agordina con “Il legno sposa la tecnologia“, l’Istituto di
Auronzo di Cadore con “Scai” e IPIA Mobile e Arredamento di Santo Stefano di Cadore con “Tavolino allungabile“.
“Ri-Costruire 3.0” e “Arte in Fiera Dolomiti” vi attendono quindi domani dalle 10.00 alle 19.00 e riapriranno poi, il prossimo fine settimana, venerdì 23 febbraio
alle 14.30 per chiudersi domenica 25, sempre alle 19.00.