Concerto in memoria dell’alluvione di cinquant’anni fa. Sabato, 26 novembre 2016, ore 20.45 Santuario Madonna dei Miracoli. Evento aperto al pubblico gratuito. Orchestra Filarmonia Veneta.

Presidente CCIAA Treviso-Belluno Mario Pozza: Si può dire che l'Alluvione abbia rappresentato una data di forte impatto anche per la storia economica dell'area delle due sponde liventine per gli ingenti danni che ha provocato e per la nuova realtà produttiva che è nata successivamente e che ha generato ricchezza diffusa.Dobbiamo ora dimostrare di aver compreso bene la lezione di quel fatto disastroso, attraverso scelte adeguate che diano sicurezza al territorio.


Eventi - pubblicata il 18 Novembre 2016


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Concerto in memoria dell’alluvione di cinquant’anni fa
presso il Santuario Madonna dei Miracoli

Sabato, 26 novembre 2016, ore 20.45
ORCHESTRA FILARMONIA VENETA
(musiche di Vivaldi e Mozart)
Evento aperto al pubblico
gratuito

Si svolgerà sabato prossimo 26 novembre, alle 20.45, nel Santuario della Madonna dei Miracoli di Motta di Livenza un Concerto in memoria della grande Alluvione di cinquant’anni fa.
Il Concerto sarà tenuto dai quaranta musicisti che compongono l’Orchestra “Filarmonia Veneta”, una delle compagini oggi più affermate nel panorama musicale del Triveneto, che proporrà dei
brani di Vivaldi e Mozart, che faranno rivivere l’eco della speranza che, nonostante la tragedia della calamità naturale, la gente del territorio alluvionato provò da subito per iniziare a
risollevarsi e pensare al futuro.

L’iniziativa è il frutto di un progetto della Camera di Commercio Treviso-Belluno, con la collaborazione dell’associazione Civiltà Altolivenza, che ha scelto di richiamare
l’attenzione sull’inondazione del 1966, quale evento che è stato un fatto di enorme portata anche per gli aspetti economico-sociali che hanno investito l’area liventina.

“Si può dire che l’Alluvione abbia rappresentato una data di forte impatto anche per la storia economica dell’area delle due sponde liventine – dichiara il presidente della Camera di
Commercio, Mario Pozza -, per gli ingenti danni che ha provocato e per la nuova realtà produttiva che è nata successivamente e che ha generato ricchezza diffusa. Dobbiamo ora dimostrare
di aver compreso bene la lezione di quel fatto disastroso, attraverso scelte adeguate che diano sicurezza al territorio”.
Per questo la Camera di Commercio assieme a Civiltà Altolivenza promuovono delle iniziative di memoria che si terranno nei prossimi tre mesi, in sedi diverse e con contenuti diversi, per estendere
la conoscenza e la sensibilità dell’opinione pubblica e delle istituzioni sull’esigenza di scongiurare altre inondazioni che avrebbero un effetto economico catastrofico per l’area
altoliventina.

“L’importante Concerto – precisa il presidente Pozza – del 26 novembre si tiene nel Santuario mariano di Motta, luogo sommerso cinquant’anni fa come altri da una piena d’acqua alta
oltre due metri, e simbolo morale riconosciuto da tutti, per il suo profilo spirituale autentico che può orientarci nelle volontà da esprimere per lavorare per il bene comune”.

Per informazioni: dott. Mario Po 335 8008971

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