Promo - pubblicata il 07 Aprile 2016
Fonte: ufficio stampa evento
È stato consulente dell’ex presidente USA Bill Clinton, ha aiutato Michael Jordan a ritrovare motivazione e voglia di mettersi in gioco dopo la morte del padre e il ritiro dal mondo del basket, ha
accompagnato Bill Gates quando, lasciata la Microsoft, ha deciso di dedicarsi a tempo pieno alla sua Fondazione. Queste solo alcune delle esperienze nel curriculum di Robert
Jhonson, collaboratore e consulente di numerose società di primo piano – dalla Virgin a Google fino a Ikea e Toyota – formatore di top manager, politici, atleti olimpici, medici,
psicologi, formatori e professionisti: martedì 12 aprile alle 20.30 sarà per la prima volta nella Marca, protagonista di un incontro promosso da Confartigianato
AsoloMontebelluna alla Fornace di Asolo (prenotazione obbligatoria), evento in italiano.
Un appuntamento rivolto in modo particolare al mondo delle imprese, ma aperto a tutti, perché quella che Jhonson propone è una visione etica del lavoro e della vita, che offre
nuove chiavi per ripensare l’organizzazione aziendale, ma che “parla” anche agli altri aspetti della nostra esistenza.
Distinguersi o estinguersi è la sua filosofia, una formula estremamente semplice e sintetica, elaborata durante una lunga esperienza, che lo ha reso famoso nel mondo dell’economia.
Durante la conferenza Jhonson suggerisce risposte pratiche per distinguersi nello scenario economico (e non solo) attuale e futuro, caratterizzato da mutevolezza e crescente competitività a tutti i
livelli. Il messaggio lanciato alle imprese è molto chiaro: nello scenario attuale non ci sono più vie di mezzo, la scelta è spesso fra l’eccellenza e la morte. Ma per diventare numeri uno è
necessario guardare ad orizzonti di lungo periodo ed avere il coraggio del cambiamento.
Di Robert Jhonson – che ad una laurea in Scienze Biologiche e una seconda laurea in Marketing e Comunicazione ha affiancato due master in psicologia del cambiamento – più di tutto
conquista l’essenzialità, la sua capacità di andare alla radice. Da esperto affronta i grandi nodi del sistema economico internazionale e da uomo li mette concretamente in relazione alle persone,
alle imprese e alle organizzazioni in cui lavorano. Parla di affari e amore, di lavoro e felicità, accompagna a riflettere sulla costruzione di futuro, di un benessere fatto di valori come premessa
di sviluppo. Una visione secondo cui il cambiamento è una responsabilità individuale, e, insieme, un’evoluzione collettiva, un passaggio, oggi, da uno stato di competizione ad una dimensione di
collaborazione, che stimola identità e capacità.
Info: www.frontiereprogetti.com
Prenotazione obbligatoria http://bit.ly/1Vzk5dG