Fonte: ufficio stampa Ascom-Confcommercio Treviso
Al progetto di riforestazione di San Paolo che trasformerà il volto del quartiere sostituendo il contestato ipermercato, arriva il plauso di Ascom-Confcommercio Treviso.
“La riforestazione urbana e l’arginamento delle Grande Distribuzione” – spiega il presidente Federico Capraro – “sono due punti salienti delle nostre osservazioni al Piano degli
interventi del Comune di Treviso. Finalmente un’inversione di rotta che va nel rispetto della popolazione e del commercio di vicinato e non nella logica del mercato. Per la prima volta nella storia
recente urbanistica, si afferma il principio della sostenibilità sociale, vengono ascoltate le esigenze della società e della comunità di un quartiere che ha una storia e una forte identità. Il
“bosco” colma un vuoto urbano generando una nuova attrattività.
Per decenni il Veneto, e in particolare la Marca trevigiana, sono stati oggetto di politiche che non sono mai partite dalle esigenze reali della popolazione, ma fondate su logiche di mercato
svincolate dalla conoscenza del territorio. Questo provvedimento inverte i fattori e inizia un percorso che – spero- possa proseguire in tutti i quartieri periferici per i quali abbiamo chiesto
riqualificazione edilizia e ambientale degli ambiti più degradati, riforestazioni e implementazioni delle presenze vegetazionali, riequilibrio tra residenzialità, commercio e servizi. Solo così si
potrà pensare ad una città ripopolata, in grado di offrire luoghi alternativi, quartieri periferici dotati di una nuova centralità aggregativa e tornare ad una Treviso capoluogo con il giusto
equilibrio tra centro e periferie, opportunamente rigenerate e non solo saccheggiate da insediamenti commerciali che impattano pesantemente e nulla hanno a che vedere con la reale richiesta di
mercato”.