Economia - pubblicata il 24 Febbraio 2021
Fonte: ufficio stampa Unioncamere
Roma, 24 febbraio 2021 – Il Registro delle imprese, l’anagrafe digitale ufficiale di tutto il sistema imprenditoriale italiano, compie 25 anni. Era il 19 febbraio 1996, infatti, quando tutte
le funzioni svolte dalle Cancellerie Commerciali dei Tribunali furono assegnate alle sole Camere di commercio. Il risultato di questo trasferimento di competenze è stato la nascita di un registro
interamente digitalizzato, con il quale oggi le Camere di commercio, tramite la rete tecnologica gestita da InfoCamere, raccolgono e archiviano con alti standard di qualità, sicurezza,
tempestività, completezza e accessibilità, tutte le informazioni e notizie riguardanti 6,1 milioni di imprese, 10 milioni di amministratori, 1,3 milioni di professionisti italiani.
Un enorme big data, che viene continuamente migliorato per rendere più facile l’accesso alle informazioni e che viene interpellato milioni di volte ogni anno, rilasciando in
media 23 milioni di visure, 144mila delle quali in inglese a beneficio di operatori internazionali interessati a tessere rapporti di collaborazione con aziende italiane. Uno strumento che può
rappresentare la base per semplificare ancora molte procedure.
Il Registro delle imprese – commenta il presidente di Unioncamere, Carlo Sangalli – è il più importante punto di riferimento informativo del sistema imprenditoriale
del nostro Paese. È un fondamentale strumento di legalità per l’economia ed è al contempo una fonte preziosa di informazioni chiare ed accessibili sul nostro mondo produttivo. Informazioni che
oggi sono sempre più indispensabili alle imprese per pianificare in maniera consapevole le proprie strategie di sviluppo e individuare nuovi percorsi di crescita.