Fonte: ufficio stampa Unioncamere del Veneto
Il Presidente di Unioncamere del Veneto, Mario Pozza, commenta gli incidenti avvenuti in A4 nel corso della giornata di oggi: è un’altra giornata maledetta e purtroppo non solo per
la raffica di incidenti, ma perché ha perso la vita una persona. Per questo il nostro pensiero va innanzitutto a lui e ai suoi famigliari cui esprimiamo le nostre più sentite condoglianze. Su
questo tratto, però, non è la prima volta che ci sono incidenti tragici che coinvolgono persone, mentre, stanno svolgendo il proprio lavoro. È una situazione insostenibile che non riguarda solo
l’aspetto infrastrutturale, ma tocca da vicino la sicurezza stradale e quella dei lavoratori che percorrono questo tratto ogni giorno rischiando la vita. Lo diciamo a pochi giorni dal primo maggio
che ci ricorda l’importanza della sicurezza sul lavoro ed intervenire per risolvere i problemi su questo tratto maledetto significa tutelare lavoratori, imprese e cittadini.
Lo ripetiamo da mesi che è ingiustificabile quello che sta succedendo e lo dicono i numeri che parlano di un vero e proprio bollettino di guerra che continua a correre registrando incidenti
quasi ogni giorno. Voglio ricordare che l’ultimo comunicato l’ho fatto solo qualche giorno fa. Siamo consapevoli che ci sono problemi enormi da affrontare per il Governo come le conseguenze della
guerra, il costo del carburante e dell’energia, ma siamo altrettanto consapevoli che non si può girarsi dall’altra parte. È necessario intervenire al più presto per risolvere una questione che si
trascina da anni. Il territorio, le comunità e le istituzioni sono compatte nel chiedere investimenti per la terza corsia che come ci dicono i fatti non può più aspettare.
Come Unioncamere del Veneto da tempo stiamo sottolineando la necessità di trovare una soluzione e mettere fine a questa vicenda. Il nostro è un appello all’assunzione di responsabilità
perché ogni giorno perso rischia di allungare il bollettino di guerra.