Economia - pubblicata il 17 Luglio 2019
Fonte: ufficio stampa Giunta Regionale – Regione del Veneto
L’assessore regionale al lavoro Elena Donazzan, assistita dall’unità di crisi della Regione Veneto, ha incontrato a Venezia, nella sede del Consiglio regionale, i rappresentanti
sindacali di categoria del settore occhialeria e i vertici confederali.
L’incontro fa seguito al rinnovo del protocollo di intesa tra Regione e Anfao. L’associazione nazionale dei fabbricanti articoli ottici, per l’aggiornamento delle maestranze e la
formazione di nuove figure tecniche altamente specializzate, che prevede un investimento complessivo di un milione e mezzo di euro nel triennio 2019-2021. Il protocollo di intesa, rinnovato il 7
maggio scorso, prevede 4600 ore gli interventi formativi nelle aziende per il personale già occupato e 12 i percorsi formativi con tirocini aziendali per formare nuovi profili tecnici che le
aziende faticano a trovare, in vista della creazione di un futuro politecnico veneto. I nuovi percorsi, rivolti a diplomati, giovani in possesso di qualifica professionale ma anche a laureati,
prendono avvio in queste settimane e proseguiranno fino al 2021.
L’incontro odierno aveva l’obiettivo di consolidare l’attività di coordinamento rispetto ad un ambito produttivo che è uno dei driver dell’economia veneta ed è caratterizzato da grandi
processi innovativi e da conseguenti trasformazioni formative.
In Veneto si concentra l’80 per cento della manifattura italiana dell’occhialeria. Il distretto dell’occhiale, che in Veneto arriva a contare 400 imprese con oltre 12 mila addetti, è uno dei
punti di forza del made in Italy e sta vivendo una stagione di grande sviluppo tecnologico.
L’industria dell’occhiale e il suo indotto è uno dei settori trainanti dell’economia nazionale – commenta l’assessore Donazzan – ma le sue possibilità di sviluppo e di crescita sono
condizionate dalla possibilità di reperire figure competenti tecnicamente qualificate, soprattutto nel territorio veneto, capaci di coniugare ricerca e applicazione, conoscenze tecnologiche e
gusto per la moda e il design. Per questo la Regione Veneto ha scelto di investire, con il sistema produttivo dell’occhialeria, su formazione e aggiornamento delle maestranze e su nuovi percorsi
formativi per i tecnici di domani. L’obiettivo non è solo quello di creare un laboratorio formativo per garantire il turnover alle aziende, ma di riuscire a governare le trasformazioni, a partire
dal territorio.