Eventi - pubblicata il 23 Novembre 2023
Fonte: ufficio stampa Confindustria Belluno Dolomiti
Belluno, 22 novembre 2023 – Storie di impresa, di creatività e impegno, ma anche di libertà e talento: torna con le testimonianze di tanti giovani imprenditori e professionisti l’Orientagiovani 2023. Venerdì 24 novembre, alle 9.30, al teatro comunale di Belluno sono attesi oltre 300 tra studentesse e studenti provenienti dalle classi IV e V degli Istituti della provincia.
Siamo pronti ad accoglierli e dimostrare, ancora una volta, che il mondo dell’impresa bellunese è dalla loro parte – afferma Lorraine Berton, presidente dell’Associazione degli Industriali. Non basta parlare di giovani, serve coinvolgerli attivamente fin dalla scuola: devono sentirsi parte di una comunità. L’Orientagiovani è un importante momento di connessione tra mondi – impresa e scuola – e generazioni, un modo per parlarsi con sincerità. Solo così possiamo garantire un orizzonte a questa montagna.
Con questa iniziativa vogliamo dire ai giovani bellunesi che le nostre montagne non limitano i loro orizzonti. Si può pensare in grande rimanendo su questo territorio. Vivere nel Bellunese non è un ostacolo per il futuro professionale” – afferma Luca Anselmi, presidente del Gruppo Giovani Imprenditori di Confindustria Belluno Dolomiti.
Se ci sono competenza e motivazione, nessuna possibilità è preclusa – rimarca Anselmi, convinto che si debba comunicare, sempre con maggiore forza ed efficacia, la – ricchezza di opportunità presente nel Bellunese. Eccelliamo in tanti comparti – dall’occhialeria, al mondo del freddo e all’automazione – e altri se ne stanno imponendo grazie alle nuove tecnologie, che creano connessioni e accorciano le distanze fisiche.
L’Orientagiovani 2023 è a tema libertà, in una delle sue declinazioni più belle, quella di poter restare a vivere nel posto che chiamiamo “casa nostra” – continua Anselmi – Abbiamo portato sul palco storie di imprenditori e non solo che hanno studiato e viaggiato oltre i nostri confini e poi hanno deciso che la provincia di Belluno era il luogo in cui realizzare i propri progetti di vita. Abbiamo l’esperienza preziosa di un imprenditore non nativo bellunese ma che ha scelto di fare impresa qui. Ci sono tre startup innovative tutte bellunesi sul palco, che operano in settori molto diversi tra loro, dal digital alla logistica al future farming. È importante però che soprattutto per i giovani questo non sia considerato una rarità o una eccezione per una provincia di periferia, ma una prova forte che ci sono le opportunità per chi vuole fare innovazione tra le nostre montagne. Abbiamo deciso di dare spazio anche a tre professionisti di rilievo dal data journalism, al coaching sportivo e anche alla lirica. Attività molto diverse, ma che si sono coniugate perfettamente con il nostro territorio.
Dopo i saluti iniziali della consigliera del Gruppo Giovani Imprenditori Margherita Vascellari, il programma di Orientagiovani 2023 prevede un’intervista a Davide Ceccarelli CEO di Technowrapp, azienda tra le più innovative del Paese nel settore dell’automazione, e due tavole rotonde moderate da Nicola Zema, coach noto a livello nazionale e autore di numerose pubblicazioni. Il primo confronto si svolgerà con le testimonianze di tre startupper: Beatrice Da Vià (Hora), Marco Da Rin Zanco (già fondatore di Larin) e Mattia Stevanin (Droop). La seconda tavola rotonda avrà come protagonisti Cristina Da Rold – data-journalist, Domenico Menini – tenore lirico e Luca Bertagnolli – coach sportivo.
L’obiettivo del nostro incontro è di far sentire i giovani bellunesi parte di una comunità – sociale ed economica – che si occupa e si preoccupa di loro, ma allo stesso tempo delle loro aspettative, talenti e valori – conclude la consigliera Vascellari – Le nostre studentesse e i nostri studenti devono fare scelte consapevoli per il loro futuro, ma allo stesso tempo sapere che – nel momento decisivo della scelta – non sono soli. Per questo, non vediamo l’ora di incontrarli al teatro comunale.