Economia - pubblicata il 16 Febbraio 2022
Belluno, 16 Febbraio 2022 – Il PNRR è una grande opportunità per le imprese e i territori, soprattutto per la montagna, ma dobbiamo conoscerlo meglio. Per mettere a terra i
progetti in tempi brevi, è necessario fare un ulteriore sforzo di comprensione e di analisi. L’operazione del Next Generation Eu è sia economica che culturale.
A esserne convinta è Lorraine Berton, Presidente di Confindustria Belluno Dolomiti, guardando all’incontro che domani pomeriggio – Giovedì 17 Febbraio – si terrà con Federico
Fabbrini, autore del libro “Next Generation EU – Il futuro di Europa e Italia dopo la pandemia“.
L’evento – on line sulla piattaforma Zoom e sui canali social dell’Associazione Bellunese degli Industriali – inizierà alle 17 con gli interventi della stessa Berton, di Federico
D’Incà, Ministro per i Rapporti con il Parlamento, e Marco Bussone, Presidente di Uncem.
Modererà Andrea Ferrazzi, Direttore di Confindustria Belluno Dolomiti. L’invito a partecipare è stato esteso anche ai sindaci e ai Presidenti di Unione Montana della Provincia: È
un incontro aperto a tutti: pubblico e privato sono entrambi chiamati a fare la loro parte e porsi obiettivi comuni e condivisi. Il tempo stringe, – sottolinea Berton.
Nel suo libro, edito da Il Mulino, Fabbrini – Professore ordinario di diritto dell’Unione Europea alla Dublin City University in Irlanda, dove dirige il Centro d’Eccellenza Jean
MonnetRebuild – si concentra sulle modalità di funzionamento del Next Generation EU, sulla sua struttura giuridica e sui suoi meccanismi di finanziamento e spesa.
Durante l’incontro, l’autore contestualizzerà anche l’inedita scelta politica di consentire alla Commissione europea di emettere debito europeo: un’iniziativa senza precedenti, che apre alla
possibilità di completare l’Unione economica e monetaria con una vera capacità fiscale e di bilancio e, di conseguenza, a un rilancio epocale del progetto d’integrazione politica che fino a pochi
anni fa veniva dipinto in crisi.
Dobbiamo essere protagonisti di questa fase e non meri spettatori. La programmazione – soprattutto in un momento contrassegnato ancora da tante incertezze – è la base per poter guardare al
futuro senza farsi travolgere dalle ansie del presente, – rimarca Berton – Come sempre, le imprese devono essere attori responsabili e operativi.
Più in generale, grazie al Next Generation UE, possiamo rilanciare la necessità e l’urgenza di una politica europea della montagna, in grado di contrastare lo spopolamento e sviluppare
interventi dedicati all’innovazione delle imprese delle terre alte, – la conclusione di Berton.
L’evento si terrà sia sulla piattaforma Zoom – previa compilazione della scheda di adesione sul sito internet di Confindustria Belluno Dolomiti – sia sulla pagina Facebook
dell’Associazione.