Economia - pubblicata il 28 Febbraio 2018
Fonte: ufficio stampa Regione Veneto
“Torniamo a Casa”. Con queste due parole Mario Pozza, Presidente di Unioncamere Veneto, ha suggellato la riunione con la Regione del Veneto, rappresentata dal direttore della sede di
Bruxelles Marco Paolo Mantile, a cui hanno partecipato anche Roberto Crosta, Segretario Generale di Unioncamere Veneto e Tiziano Barone, Direttore di Veneto Lavoro, avvenuta
presso Cà Veneto con lo scopo di verificare la possibilità di riportare gli uffici delle Camere di Commercio presso Ca’ Veneto.
Un momento importante di confronto dove si sono poste le basi per riallacciare un rapporto fondamentale per lo sviluppo del territorio: quello tra la Regione del Veneto e il sistema camerale
veneto. Auspicio peraltro espresso dallo stesso Presidente della Regione Veneto
durante l’ultimo incontro con il Presidente Pozza.
Unioncamere si unirebbe alla collaborazione, già consolidata e proficua tra Veneto Lavoro e gli Uffici di Bruxelles. Qui, grazie alla delega al settore dell’europrogettazione a gestione diretta, è
stato possibile accogliere professionisti in specifiche tematiche quali l’istruzione, l’agroalimentare, le infrastrutture e la smart specialisation, affinché fosse possibile approcciarsi ad
ogni bando europeo con consapevolezza e professionalità.
Obiettivo unico dei tre soggetti in campo è chiaro: produrre risultati che possano valorizzare e arricchire il territorio veneto, poiché l’interesse condiviso non è quello di accumulare progetti al
fine di accantonare fondi europei ma è quello di sviluppare e valorizzare i molteplici aspetti che rendono virtuoso il Veneto.
Alla riunione erano presenti anche Luca Pavanato e Ludovica Munari di Unioncamere Veneto Delegazione di Bruxelles e Valentina Montesarchio, Vice Segretario Generale di Unioncamere
Veneto.