Economia - pubblicata il 23 Novembre 2020
Fonte: ufficio stampa Confindustria Belluno Dolomiti
Belluno 20 novembre 2020 – “L’iniezione di nuove competenze e professionalità a supporto del turismo bellunese è un passo in avanti fondamentale soprattutto se vogliamo farci trovare
pronti per la ripartenza post-Covid e per i prossimi Grandi Eventi. Auguro buon lavoro a Tom Buncle e Roberto Locatelli”.
Così Lorraine Berton, presidente di Confindustria Belluno Dolomiti, saluta il nuovo team che svilupperà il piano Eurac finalizzato al rilancio del turismo bellunese accanto alle categorie e alle
Istituzioni del territorio.
“Abbiamo bisogno di donne e uomini che possano portare il loro valore aggiunto, integrare le nostre conoscenze ed esperienze. Penso sia stata intrapresa la strada giusta per consentire alle nostre
montagne di crescere a livello internazionale e imporsi come destinazione turistica forte e caratteristica. Le premesse mi sembrano buone per compiere quel salto di qualità che attendiamo da tempo.
Anche per questo, come Associazione degli Industriali, faremo la nostra parte nel supportare in termini concreti e operativi questo nuovo corso”.
“Il tema delle competenze, che come Confindustria stiamo portando avanti, non vale solo per il manifatturiero, ma per tutti i settori dell’economia, compreso il turismo, che è anche uno dei temi
trattati nei corsi della Luiss Business School. Solo così, tratteniamo sul territorio le energie migliori e possiamo diventare attrattivi anche all’esterno. Su questo, adesso, sarà importante
costruire un progetto condiviso per accrescere, appunto, l’attrattività del territorio a 360 gradi: oltre che per i turisti, anche per gli investimenti e per i talenti che serviranno alle nostre
imprese. Come Confindustria Belluno Dolomiti stiamo lavorando proprio su questo obiettivo fondamentale per il futuro della nostra provincia”.
Berton guarda inevitabilmente all’attuale fase pandemica: “È un momento durissimo, ma se studiamo fin da ora la ripartenza ce la faremo, come abbiamo dimostrato più volte. Dovremo intercettare
nuovi flussi e nuovi mercati, dandoci quegli obiettivi che fino a oggi ci sembravano troppo lontani o inaccessibili. È il momento del coraggio e di tirare fuori idee nuove”.
“Stiamo assistendo a un reset globale, a un gigantesco riallineamento: farsi trovare pronti e motivati è un imperativo”, la conclusione di Berton.