Economia - pubblicata il 11 Febbraio 2022
Nato nel 2005, il progetto Carta E prevede che il due per mille delle spese effettuate dai clienti che utilizzano le carte di credito “Etiche” vada ad alimentare, senza alcun onere a carico
del titolare della carta, uno specifico Fondo le cui disponibilità sono destinate a progetti di solidarietà portati avanti da organizzazioni senza scopo di lucro.
Quest’anno, su un totale di quasi700 candidature ricevute, sono stati premiati, con un importo complessivo di 350 mila euro, 25 progetti di cui 12 presentano particolare attenzione
alla salute e alla disabilità, 6 all’educazione e alla formazione, 7 all’inclusione.
Tra i premiati anche la Fondazione ADVAR Onlus di Treviso con il progetto “Scuola del servizio – Rimanere insieme” che intende favorire, per i giovani colpiti da un lutto in
età evolutiva, un processo elaborativo della perdita tramite la creazione di una rete di sostegno e ricreativo/sportiva all’interno della comunità scolastica (previsti incontri formativi per
docenti e non docenti, consulenze gratuite nelle scuole e nei luoghi di aggregazione, laboratori per adolescenti accomunati da un’esperienza di perdita e gruppi di auto-mutuo aiuto).
La terza edizione dell’iniziativa Call for Regions ha registrato grande interesse e partecipazione da parte degli enti del terzo settore che hanno presentato importanti progetti di
tutela dell’infanzia, profondamente inseriti nelle realtà in cui UniCredit opera e in grado di fornire un concreto sostegno alle fasce più giovani della popolazione, – ha dichiarato
Maurizio Beretta, Presidente di UniCredit Foundation.
L’iniziativa Call for Regions, anche nel 2021, è stata resa possibile grazie alla collaborazione dei dipendenti UniCredit delle Region, le sette strutture organizzative della Banca
presenti in Italia (Nord Ovest, Lombardia, Nord Est, Centro Nord, Centro, Sud e Sicilia) e deputate a gestire i rapporti con i territori, cogliendo i bisogni e le sensibilità delle comunità locali.