Economia - pubblicata il 11 Febbraio 2020
Fonte: ufficio stampa Giunta Regione Veneto
Questa è la prima applicazione che promuove itinerari turistici sfruttando il modello open data certificato, una tecnologia che consentirà a Enti, Pro Loco e associazioni di
richiedere l’inserimento dei percorsi da loro studiati e curati, ma lo stesso potranno farlo gli appassionati, gli stessi fruitori della app, la cui esperienza e proposta di itinerario sarà
caricata dopo essere stata validata da un Comitato di redazione che ne garantirà sicurezza e interesse.
Nei prossimi mesi il data base sarà arricchito di contenuti, anche con le previsioni meteo e alcune informazioni di pubblica utilità. L’applicazione, inoltre, consentirà a chi si registra, di
lasciare una recensione sull’itinerario e di assegnare, in base alle proprie valutazioni, un punteggio fino a 5 stelle.
Dopo il presidente sono intervenuti Mirko Lalli, AD Travel Appeal, che ha seguito gli aspetti tecnici dell’iniziativa e ha evidenziato come tra i primati del Veneto vi sia anche quello di
essere la prima Regione d’Italia per “sentiment” sulle attività outdoor, Giovanni Carraro, multimedia journalist, che ha messo a disposizione della Regione numerosi percorsi da lui
tracciati; e “Peppone” Calabrese, gastronomo e conduttore di ‘Linea Verde’ Rai1.
Alla fine della conferenza stampa il Governatore ha parlato dei siti Unesco del Veneto: Con cinque siti interamente ricompresi nel nostro territorio e tre che vi ricadono in parte –
ha detto – la nostra è una delle regioni maggiormente rappresentate nella Lista del Patrimonio Mondiale Unesco. Mi auguro che presto possa aggiungersi a questi anche la magnifica Cappella degli
Scrovegni di Padova, il cui inserimento in questa lista ritengo irrinunciabile. E annuncio che stiamo predisponendo la documentazione per candidare un altro straordinario sito del nostro
territorio: la Pesciara di Bolca, nella Lessinia, in provincia di Verona, uno dei giacimenti fossiliferi più importanti del pianeta, per la varietà delle specie ritrovate e per l’ottimo stato di
conservazione dei reperti, unici e spettacolari.