Verso un ambiente senza mercurio – Entra in vigore il regolamento rivisto sul mercurio

Fonte: ufficio stampa European Commission

Il mercurio, sostanza chimica tossica, sarà progressivamente eliminato nell’UE, consentendo così di proteggere la salute umana e l’ambiente.

Oggi entra in vigore il regolamento rivisto sul mercurio, che porrà fine agli ultimi usi deliberati di questa sostanza altamente tossica nell’UE. Si tratta di un passo importante per raggiungere l‘obiettivo dell’UE di un’inquinamento zero e di un ambiente libero da sostanze tossiche.

Con questo nuovo regolamento, l’uso e l’esportazione degli amalgami dentali saranno vietati a partire dal 1º gennaio 2025. Una deroga temporanea fino al 30 giugno 2026 sarà concessa agli Stati membri che necessitano di più tempo per adeguare il loro sistema sanitario nazionale. In definitiva, i materiali per otturazioni dentali non conterranno più mercurio, eccetto in casi di necessità mediche specifiche e solo quando un medico lo riterrà strettamente necessario.

Gli Stati membri cesseranno anche di produrre, importare ed esportare alcune categorie di lampade contenenti mercurio, a partire dal 2026 o 2027, a seconda della categoria di lampada. Queste lampade saranno sostituite da alternative come i LED, che sono meno tossiche e più efficienti dal punto di vista energetico.

Il mercurio rappresenta un problema ambientale a causa del suo trasporto atmosferico a lunga distanza, della sua lunga durata e della capacità di accumularsi negli ecosistemi. Ha effetti negativi significativi sulla salute umana e può essere trasmesso dalla madre al bambino tramite la placenta o l’allattamento. I prodotti contenenti mercurio, inclusi gli amalgami dentali e le lampade a base di mercurio, costituiscono il maggior utilizzo deliberato di questa sostanza nell’UE e non sono stati completamente regolamentati dal precedente regolamento sul mercurio del 2017. Sono ora disponibili alternative senza mercurio, facilmente accessibili ed economiche.

Ulteriori dettagli sono disponibili online.