Fonte: ufficio stampa Confindustria Belluno Dolomiti
Belluno, 10 Agosto 2022 – È una pronuncia importante, una boccata d’ossigeno per la nostra montagna. Ora occorre procedere speditamente con il collegamento sciistico tra il Comelico e
la Val Pusteria. Non c’è più tempo da perdere.
Ad affermarlo è Lorraine Berton, Presidente di Confindustria Belluno Dolomiti, in merito alla sentenza del Tar che ha rigettato gli ulteriori vincoli paesaggistici su Auronzo e
Comelico disposti con decreto ministeriale del 5 Dicembre 2019.
Il Comelico ha diritto di crescere e svilupparsi al pari delle aree vicine dell’Alto Adige e dell’Austria.
È
finalmente prevalso il buon senso. Da presidente dell’Associazione degli industriali e da bellunese originaria del Comelico, mi auguro davvero che non ci siano più intoppi burocratici e attacchi
esterni. Chi vive e lavora in montagna è il primo garante delle terre alte, il vero custode dello straordinario patrimonio dolomitico”.
Su questa battaglia specifica, le forze vive del Comelico sono state compatte, dimostrando tenacia e determinazione fin dalla grande manifestazione del 2019 a sostegno del progetto di Senfter.
Dobbiamo continuare a navigare nella stessa direzione tutti insieme, società civile, impresa, parti sociali, amministrazioni locali.
Berton accoglie poi con soddisfazione le rassicurazioni del Ministro Daniele Franco sulla disponibilità di fondi ad hoc per la sistemazione della strada della valle alternativa alla galleria del
Comelico soggetta a ristrutturazione: Infrastrutture adeguate e sicure sono la base per frenare il calo demografico e supportare una crescita sostenibile dell’intera area. Il Comelico deve
recuperare un gap che si è aggravato nei decenni, ma allo stesso tempo non può fermarsi. L’impegno del Governo – in questo ultimo scorcio di legislatura – ci fa ben sperare, – conclude
Berton.