Economia - pubblicata il 13 Aprile 2022
Un bel segnale di ripartenza, anche se oltre alla voglia di ritrovarsi c’è anche tanta voglia di pace. La manifestazione ritorna dopo due anni di stop a causa del Covid. Ecco, gli operatori, gli
imprenditori, l’amministrazione di Godega e tutti i volontari non hanno bisogno di un conflitto internazionale e di una crisi economica, ecco perché auspichiamo che i grandi della terra puntino
sulla diplomazia e siglino la pace.
Queste le parole del Presidente della Regione Veneto, Luca Zaia, che ha tagliato il nastro dell’antica Fiera di Godega di Sant’Urbano, una manifestazione secolare che si tiene
in provincia di Treviso.
Il Governatore ha visitato gli stand degli espositori ed è poi intervenuto al convegno “gocce di miele nelle colline del Prosecco”, dove ha ricordato il ruolo fondamentale delle api in agricoltura
nel segno della sostenibilità e del rispetto della natura in un territorio patrimonio dell’umanità.
Spero che in questi tre giorni di fiera siano tanti i visitatori per dare un segnale di ripresa, un segnale di speranza alle tante categorie che durante la pandemia hanno sofferto più di tutti
per le restrizioni – ha detto Zaia. Qui a Godega, fino a qualche mese fa, la comunità e il personale sanitario erano impegnati a fare migliaia di vaccini, adesso finalmente si prova a
rivivere la normalità rappresentata da questa fiera. Come dico sempre, dopo la pioggia viene il sereno. Confidiamo che gli sforzi diplomatici portino risultati e la guerra in Ucraina finisca, così
da riprendere veramente a vivere e a lavorare in serenità.