Cortina d’Ampezzo (BL), 6 febbraio 2021 – Mentre i riflettori del mondo sono puntati su Cortina, sede dei Campionati del mondo di sci alpino, la Regina delle Dolomiti saluta i campioni colorandosi di luce e suoni. Due nuovi videomapping 3D accendono il centro storico, abbracciano le facciate degli edifici, infondono vitalità ed entusiasmo. Le due installazioni si inseriscono in un percorso luminoso che coinvolge con continuità tutto il centro storico: a partire da Natale il Municipio di Cortina si accende ogni sera, trasformato in un’opera di architectural light design. Fondazione Cortina 2021, organizzatrice dei Mondiali, ha ideato questo spettacolo di luce per scacciare le ombre di un evento sportivo nato davvero sotto i migliori auspici, ma costretto, in corsa, ad adeguarsi alle restrizioni attuali. Una speranza che passa anche dall’arte, in uno spettacolo completamente ‘sicuro’ e a norma, all’aperto e distanziati. Il progetto è una produzione di Q10 Media con il contributo della Presidenza del Consiglio dei Ministri - Dipartimento per lo Sport. Storie di luce per illuminare Cortina Dal 7 al 21 febbraio i proiettori illumineranno le facciate dell’Hotel Royal e del Vecchio Municipio, proiettando dei video della durata di circa 6 minuti. Per l’intera durata dei Mondiali di Sci, quattro volte al giorno, in un orario compreso tra le 17.30 e le 21.00, sarà possibile ammirare lo spettacolo di luce e colori. I due edifici si trasformeranno in uno schermo, una tela animata da due diverse narrazioni intrecciate tra loro, pensate come un percorso a tappe. In apertura dello show, l’animazione dei loghi, che come una sigla introduttiva detta il ritmo e i colori. Sulla facciata dell’Hotel Royal lo storyboard è organizzato in blocchi narrativi, che si dissolvono l’uno nell’altro: uno è dedicato alla grande tradizione sportiva di Cortina, con bellissime sequenze delle Olimpiadi del 1956; un altro racconta la nascita di Cortina, microcosmo dove l’ambiente è in equilibrio con lo sviluppo urbanistico; le catene montuose incorniciano il villaggio, che progressivamente diventa una piccola città, dominata dal campanile; viene raccontata la nascita “poetica” dei monti pallidi, le Dolomiti, in un crescendo suggestivo che fonde musica e colore. Il Vecchio Municipio, invece, propone un’introduzione con le bandiere delle nazioni partecipanti al mondiale, che creano un dinamico gioco ad effetto. Spazio, poi, ad alcune eccezionali immagini di archivio, che ripercorrono la storia degli sport invernali: Discesa Libera, Super G, Slalom Gigante, Slalom, Combinata Alpina, Parallelo Individuale, Parallelo a Squadre si alternano in un flusso di colori suggestivo. |