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Fonte: ufficio stampa Regione del Veneto
Approvato con DGR n. 1510 del 2 Novembre 2021 (pubblicato sul BUR. n.146 del 05/11/2021)
Obbiettivi e finalità
Con il presente Bando la Regione intende valorizzare i settori della produzione del sistema manifatturiero e dei servizi alle imprese, anche aumentando la “cultura d'impresa”, per un duraturo rilancio di essi, promuovendo interventi di sviluppo d'impresa. Il sostegno fornito dal bando è inoltre finalizzato ad agevolare il riposizionamento competitivo delle imprese mediante la promozione della digitalizzazione e di modelli di economia circolare delle PMI.
Soggetti beneficiari
Sono ammesse alle agevolazioni le micro, piccole e medie imprese (PMI), dei settori manifatturiero e dei servizi alle imprese. L'impresa al momento della presentazione della domanda, a pena di inammissibilità, deve possedere i seguenti requisiti (rif. Art.4 del Bando):
- essere regolarmente iscritta come “Attiva” al Registro delle Imprese, istituito presso la Camera di Commercio, Industria, Artigianato e Agricoltura competente per territorio;
- esercitare un'attività economica classificata con codice ISTAT ATECO 2007 primario e/o secondario nei settori indicati nell'Allegato C al presente Bando;
- avere l'unità operativa, o le unità operative, in cui realizza il progetto imprenditoriale in Veneto;
- non essere in difficoltà al 31/12/2019
- essere nel pieno e libero esercizio dei propri diritti, non essere in liquidazione volontaria e non essere sottoposta a procedure concorsuali in corso o aperte nei suoi confronti antecedentemente la data di presentazione della domanda.
Interventi ammissibili
Sono ammissibili i progetti volti a introdurre innovazioni tecnologiche di prodotto e di processo, ad ammodernare i macchinari e gli impianti e ad accompagnare i processi di riorganizzazione e ristrutturazione aziendale anche in un'ottica di promozione della digitalizzazione e di riconversione dell'attività produttiva verso un modello di economia circolare e sviluppo sostenibile.
Sono ammissibili le spese rientranti nelle seguenti voci:
- macchinari, impianti produttivi, attrezzature tecnologiche e strumenti tecnologici innovativi in grado di aumentare il tempo di vita dei prodotti e di efficientare il ciclo produttivo. Sono inoltre compresi in questa voce di spesa tutti gli interventi funzionali a processi di “Transizione 4.0”, gli interventi di efficientamento energetico, l'acquisto di autoveicoli per uso speciale (autospazzatrici e autospazzaneve) e i mezzi d'opera (di cui all'art. 54, comma 1, lett. g) e n) del D.lgs. 30 aprile 1992, n. 285 e s.m.i. “Codice della Strada”;);
- programmi informatici e tecnologie per l'ingegnerizzazione di software/hardware e prodotti,
- spese per il rilascio delle certificazioni UNI EN ISO 14001:2015, UNI CEI EN ISO 50001:2018, “ReMade in Italy”, “Plastica Seconda Vita”, “FSC Catena di Custodia”, “Greenguard” e della registrazione EMAS (Regolamento CE n. 1221/2009);
- premi versati per garanzie fornite da una banca, da una società di assicurazione o da altri istituti finanziari.
Il progetto ammesso all'agevolazione deve essere concluso e operativo entro il termine perentorio del 14 Febbraio 2024.
Si rimanda all'art. 6 del Bando per maggiori approfondimenti sugli interventi ammissibili.
Entità dell'agevolazione
Il bando ha una dotazione finanziaria complessiva di euro 33.500.000,00 (trentatremilionicinquecentomilaeuro/00.). L'agevolazione, nella forma di contributo a fondo perduto, è pari al 30% della spesa rendicontata ammissibile per la realizzazione del progetto ed è concessa:
- nel limite massimo di euro 150.000,00 (centocinquantamila/00) corrispondenti a una spesa rendicontata e ammessa a contributo pari o superiore a euro 500.000,00;
- nel limite minimo di euro 24.000,00 (ventiquattromila/00) corrispondenti a una spesa rendicontata e ammessa a contributo pari a euro 80.000,00.
Non sono ammesse le domande di partecipazione i cui progetti comportano spese ritenute ammissibili per un importo inferiore a euro 80.000,00.
Presentazione della domanda
La domanda può essere presentata a partire dalle ore 10.00 del giorno 25 Novembre 2021, fino alle ore 12.00 del 9 Febbraio 2022, e deve essere compilata e presentata esclusivamente per
via telematica, attraverso il Sistema Informativo Unificato della Programmazione Unitaria (SIU) della Regione, la cui pagina dedicata è raggiungibile al seguente link:
http://www.regione.veneto.it/web/programmicomunitari/siu. Dalla medesima pagina è inoltre possibile accedere al modulo di accreditamento per la richiesta delle credenziali d'accesso al Sistema.
Bando e modulistica
Contatti
Informazioni e chiarimenti, esclusa qualsiasi valutazione di ammissibilità del progetto per il quale si chiede il sostegno, potranno essere chiesti ad AVEPA - Area gestione FESR telefonando al seguente numero: 049/7708711.
In particolare:
- nella fase propedeutica alla presentazione della domanda di partecipazione al bando è possibile:
- chiedere informazioni con riferimento a problemi tecnico/informatici che potrebbero sorgere nelle fasi di partecipazione al bando, contattando il call center regionale all'indirizzo e-mail: center@regione.veneto.it specificando il Bando di riferimento, l'ID domanda di riferimento e il problema riscontrato quanto più nel dettaglio;
- chiedere informazioni e chiarimenti sui contenuti del Bando, contattando telefonicamente l'Agenzia veneta per i pagamenti in Agricoltura al seguente numero 049 7708711 o a mezzo e-mail al seguente indirizzo: fesr@avepa.it;
- nella fase successiva all'ammissione, chiedere chiarimenti all'Agenzia Veneta per i pagamenti in agricoltura sulla documentazione da produrre, telefonando al seguente numero: 049 7708711 o a mezzo e-mail al seguente indirizzo: fesr@avepa.it