Il Presidente Pozza in collegamento con il Cern dialoga con il giovane trevigiano Francesco Soppera

Il Presidente Pozza in collegamento con il Cern dialoga con il giovane trevigiano Francesco Soppera

Che dire: un orgoglio questi nostri giovani
Fonte: ufficio stampa Camera di Commercio di Treviso – Belluno

Treviso, 12 Maggio 2019 – E’ un vero piacere conoscere cosa fanno i nostri bravi ragazzi nel mondo. E Francesco è proprio un ragazzo in gamba che si è messo in gioco ed è arrivato con il proprio
impegno e determinazione dove voleva lavorare.

A 19 anni durante l’ultimo anno d’ istituto professionale di elettronica – ci ha raccontato – ho risposto ad una circolare di collaborazione proposta dal Cern. Ho superato tutte le
selezioni, per poi ricevere una mail che mi informava che ero stato accolto e potevo partire per Ginevra.

E stato un vero piacere conoscere Francesco – ha detto il Presidente Mario Pozza – e alle mie domande circa cosa lo abbia spinto ad affrontare questa sfida e come sta
vivendo questa esperienza, è stato un vero orgoglio osservare la sua determinazione e il suo particolare interesse e dedizione per quello che sta facendo, per l’ambiente lavorativo che sta
vivendo, per le nuove amicizie da tutta Europa che sta incontrando.

Francesco è impegnato nei progetti di elettronica, ma anche in quelli di robotica, così ci ha fatto conoscere un aspetto del Cern meno conosciuto, ma di cui va molto fiero e che lo interessa
molto.

Alla domanda circa il ruolo che ha avuto la scuola e le sue esperienze di alternanza scuola lavoro, Francesco Soppera ha dato un feed back molto positivo, descrivendo i professori
impegnati e capaci d’incoraggiare e sostenere gli studenti.

Bello sapere che le due aziende la Keestrack e la Adfweb in cui ha svolto lo stage di alternanza scuola lavoro, siano state delle esperienze positive e formative, le ringrazio – dice
Pozza – per l’apporto che hanno dato. Sono proprio queste esperienze che danno forza al ruolo del sistema camerale, in cui fermamente credo, in ambito di alternanza scuola lavoro.

Ai nostri giovani- conclude il Presidente – un augurio di volgere lo sguardo verso grandi progetti e di portare il proprio sapere con profitto, nelle nostre imprese.