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In PRIMAVERA è tempo di stappare i vini dell’anno precedente, soprattutto nelle tante mostre dei vini radunate nel cartellone della rassegna “Primavera del Prosecco”, e nella manifestazione “Vino in Villa” (a fine maggio in Villa Brandolini a Pieve di Soligo). Le mostre-mercato di Cimadolmo e Badoere e la rassegna gastronomica “Superbe” (tra aprile e maggio) celebrano invece gli asparagi e le erbe spontanee tipiche di questo periodo. Molto particolare la Mostra delle ciliegie di Maser (maggio), per l’ambientazione nella palladiana Villa Barbaro e per la bontà delle ciliegie dei suoi colli.
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In ESTATE continuano le feste dei vini, mentre la rassegna “Biso e Verdiso” e “Amopesce” puntano sui piselli accompagnati dal vino Verdiso e sui pesci e crostacei dell’Adriatico. Festoso anche l’allestimento della Sagra del Peperone di Zero Branco (agosto).
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In AUTUNNO dominano i funghi, celebrati nella decennale rassegna “Cocofungo” (settembre – ottobre), e le castagne, arrostite sugli enormi bracieri della Festa dei Marroni di Combai (ottobre) o portate in tavola dai ristoratori del gruppo “Intavolando” (novembre-dicembre). A settembre grande appuntamento per il Prosecco con la Mostra Internazionale degli Spumanti a Valdobbiadene.
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L’INVERNO esalta il prodotto più tipico e più famoso della terra trevigiana: il Radicchio Rosso, utilizzato in cucina dalla fantasia dei ristoratori dei gruppi “I ristoranti del Radicchio” (rassegna da novembre a febbraio) e “Cocoradicchio” (febbraio-marzo) ed esposto nelle tante mostre mercato nelle piazze cittadine (su tutte il “Radicchio in piazza” a Treviso la domenica prima di Natale).