2. Attrattività di contesto del sistema trevigiano

L’analisi richiamata in premessa sull’attrattività dei territori italiani raccoglie con metodo scientifico gli indicatori relativi ai fattori di contesto già sintetizzati e li elabora complessivamente con riferimento alle 103 province italiane. Ne risulta una graduatoria delle province stesse ordinate per grado di attrattività di contesto.

In tale graduatoria la provincia di Treviso si è collocata al sedicesimo posto, come evidenziato nella prima tabella riportata. Questo piazzamento può considerarsi molto favorevole, se si osserva che:

  1. tra le 103 province del territorio italiano esistono molti casi di eccellenza, con indicatori ben superiori alla media del Paese;
  2. le variabili di contesto prescelte sono molto diversificate e pertanto è ben difficile rilevare posizioni di eccellenza in tutte od in buona parte di queste;
  3. in provincia di Treviso sono presenti anche altre variabili di contesto non considerate nell’indagine, ma certamente rilevanti ai fini dell’attrattività, anche se spesso non quantificabili o non quantificate da idonee fonti statistiche.

La posizione conseguita è pure lusinghiera per il fatto che:

  1. si riferisce ad un contesto generale che è motivo di attrazione, per qualsiasi attività si voglia introdurre dall’esterno o potenziare all’interno;
  2. riguarda un territorio ed una popolazione di consistenti dimensioni e quindi esprime un contesto favorevole di ampia portata e non limitato a porzioni molto piccole del territorio nazionale come avviene in altre province;
  3. l’attrattività settoriale è uno dei potenziali punti di forza dell’economia trevigiana, che non viene presa in esame dall’indagine, limitata in questa sede ai soli fattori di contesto.

Le elaborazioni quantitative dell’indagine medesima si spingono ad analizzare anche le variazioni di “ranking”, derivanti dalla sottrazione di alcuni particolari elementi di contesto rispetto al quadro complessivo già esaminato, ma la provincia di Treviso anche in queste graduatorie si mantiene tra le prime 20 classificate. Inoltre, ulteriori analisi tendono ad enucleare e ad accoppiare soltanto alcuni fattori di contesto; anche in questi casi , Treviso si classifica quasi sempre all’interno dei primi 20 posti. Ciò significa che il sistema economico trevigiano è ben rappresentato da fattori di attrattività nella quasi totalità dei suoi elementi di contesto.

Un’ultima elaborazione della ricerca mette in evidenza le province più attrattive per contesto e contemporaneamente più caratterizzate dalla presenza di imprese di riferimento a livello nazionale (o addirittura internazionale). In questa graduatoria Treviso verrebbe esclusa dai primi posti (come evidenziato nella seconda tabella), in quanto non sufficientemente dotata di grandi imprese rispetto ad altre province del Paese.

Al riguardo, comunque, si può osservare che:

  1. Treviso, rimanendo sempre attrattiva per i fattori di contesto, offre alla nuova attività imprenditoriale ed allo sviluppo di quella esistente un complesso ampio ed articolato di elementi favorevoli già presenti;
  2. se la dotazione di grandi imprese è inferiore a Treviso rispetto a quella di altre province, esiste invece un tessuto ampio e diversificato di medie imprese con molte punte di eccellenza, che può ugualmente costituire la stessa funzione attrattiva delle grandi imprese e/o delle grandi strutture pubbliche (infrastrutture, università, ecc.);
  3. la presenza in provincia di alcuni settori – distretti molto specializzati e dinamici costituiscono un’ulteriore realtà attrattiva che può sostituire quella delle grandi imprese e strutture. 

TABELLA 1

Prime 20 province classificate per attrattività di contesto.

  1. Milano
  2. Roma
  3. Torino
  4. Napoli
  5. Bologna
  6. Trieste
  7. Genova
  8. Padova
  9. Parma
  10. Pisa
  11. Verona
  12. Venezia
  13. Rimini
  14. Varese
  15. Ancona
  16. Treviso
  17. Firenze
  18. Brescia
  19. Bergamo
  20. Modena

Fonte: Paola Dubini (a cura di), “L’attrattività del sistema Paese”, Il Sole 24Ore, Milano, 2006.

TABELLA 2

Attrattività delle province per contesto e per presenza di imprese di riferimento

Attrattività per entrambi i gruppi di fattori.
Milano
Roma
Torino
Napoli
Bologna
Genova
Verona
Venezia
Ancona
Firenze

Attrattività soltanto per fattori di contesto
Pisa
Trieste
Parma
Rimini
Varese
Bergamo
Treviso
Brescia

Attrattività soltanto per presenza di imprese di riferimento.
Cagliari
Perugia
Bolzano
Pordenone
Macerate
Trento
Udine
Aosta

 

Fonte: Paola Dubini (a cura di), “L’attrattività del sistema Paese”, Il Sole – 24 Ore”, Milano 2006.