Il Mezzofondo bellunese di atletica fa squadra con Ripartiamo di corsa

Sacchet: Se facciamo gruppo, è un vantaggio per tutti. E così l’attività, anche localmente, potrà ripartire


Sport - pubblicata il 07 Maggio 2021


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Fonte: ufficio stampa Fidal

(06.05.2021) Lidea è venuta ad uno dei più forti mezzofondisti della provincia: se il protrarsi dellemergenza sanitaria rende difficile girare lItalia, o anche soltanto il Veneto, per gareggiare, perché lattività non ce la
facciamo in casa? Lucio Sacchet, che oltre ad essere un ottimo atleta è vicepresidente dellAna Atletica Feltre, ha preso in mano il telefono e coinvolto
nelliniziativa i tecnici bellunesi di mezzofondo e marcia, che hanno risposto con entusiasmo.

La necessità di gareggiare spiega Sacchet – è sempre più sentita da atleti e società, ma non sempre si è grado di sostenere i costi di
una trasferta, accettando magari, con il viaggio, di esporsi ad un rischio maggiorato di contagio. A Belluno abbiamo molti mezzofondisti, anche di buon livello, e le capacità organizzative non
mancano. Se facciamo gruppo, è un vantaggio per tutti. E così lattività, anche localmente, potrà ripartire.

Grazie allidea di Sacchet, è nata una chat su WhatsApp che comprende molti tra i tecnici di mezzofondo e marcia della provincia: da Roberto Celato a
Mirko Da Via, da Denis Viel a Elio Dal Magro, da Giorgio Canal a Graziano Santomaso, da Johnny Schievenin a Ivano
Marcon
. Il circuito, dedicato ai tesserati bellunesi, si chiama Ripartiamo di corsa e ieri mercoledì 5 maggio in pista ad Agordo,
con il sostegno del Comitato provinciale della Fidal, si è svolta la prima prova: sei gare a livello assoluto e cadetti, che hanno coinvolto una cinquantina di atleti. Organizzazione curata dal
Gs La Piave 2000. Un bella partenza, in un pomeriggio poco felice dal punto di vista meteorologico.

Come Comitato provinciale della Fidal – spiega il presidente Giulio Imperatore – abbiamo accolto molto favorevolmente questa iniziativa, che va anche nella direzione
di riportare la corsa in pista, un gesto tecnico che si è andato un po perdendo con la crescita delle attività fuori dagli stadi. E poi diamo loccasione per gareggiare a tanti giovani che negli ultimi tempi hanno visto la loro attività fortemente limitata dalla pandemia

Prossima tappa, il 15 maggio a Vallesella con un 5000. Poi, il 26 maggio, a Feltre, sono in programma siepi e 1500. Sacchet va oltre, pensando allestate: Il
circuito potrebbe svilupparsi con altri tre appuntamenti tra giugno e agosto. Noi ci crediamo.

I risultati della manifestazione di Agordo.

FEMMINILI. 1000: 1. Francesca Comiotto (Gs La Piave 2000) 3036, 2. Chiara Facchin (Gs La Piave 2000) 3118, 3. Marta Lorenzet (Gs La Piave 2000) 3281. 3000: 1. Manuela Bulf (Atl.
Agordina) 10476, 2. Arianna Marcer (Gs La Piave 2000) 11502, 3. Ilaria Schena (Atl.
Agordina) 13066. 1000 cadette: 1. Amelie Candeago (Athletic Club Firex Belluno) 3220, 2. Caterina Pison (Gs La Piave 2000) 3224, 3. Ilary Colussi (Ana Atl. Feltre) 3251.

MASCHILI. 1000: 1. Giovanni Santomaso (Gs Astra) 2417, 2. Alessandro Sacchet (Gs Quantin Alpenplus) 2507, 3. Cristian Vergerio (Gs La Piave 2000) 2512. 3000: 1. Gabriele Toffoli
(Atl. Agordina) 10158, 2. Nicolò Guido Pierni (Atl. Dolomiti) 12248, 3. Michele Da Rold
(Gs La Piave 2000) 12363. 1000 cadetti: 1. Riccardo Serafini (Athletic Club Firex Belluno) 2583, 2. Daniel Tomè (Gs Astra) 3049, 3. Ivan Somacal (Gs La Piave 2000) 3055.

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