Una regia unica con un gruppo di lavoro unico quale interlocutore delle necessità del territorio bellunese per la programmazione di iniziative e attività avvalendosi delle risorse comunitarie,
nazionali e regionali di cui il territorio dispone.
Con questa finalità il Presidente della Camera di Commercio di Treviso Belluno Mario Pozza ha voluto incontrare la Presidente della Provincia di Belluno e sindaco del comune di Auronzo
Daniela Larese Filon.
Il presidente Mario Pozza è decisamente convinto dell’importanza di conoscere la specificità della montagna per poter agire in senso coordinato con le istituzioni locali bellunesi anche in vista
dei mondiali che si terranno a Cortina, ad Auronzo e sul Monte Avena (Belluno).
Dopo l’incontro a Sedico agli Stati Generali di Belluno di settembre, ieri 3 Novembre 2016, il Presidente Mario Pozza ha condiviso con la Presidente Daniela Larese Filon il tema dello status
economico della montagna che deve fare i conti con lo spopolamento. La presidente, dati alla mano, ha precisato che ci sono delle risorse a disposizione del territorio che pervengono dai “fondi di
confine”, vagliando la possibilità di un’azione comune di marketing territoriale e incentivazione alle attività produttive.
Sono certo – ha sottolineato Pozza – che sia importante stimolare un dibattito con le categorie economiche del territorio per preparare insieme una strategia comune di utilizzo dei fondi
di confine destinati anche alle aree produttive – .
E’ stata avanzata la proposta di collaborazione, sancita da convenzione, per lavorare insieme sulla progettazione e gestione dei fondi che a vario titolo sono a disposizione della provincia
bellunese per la specificità che la caratterizza. L’idea emersa da parte della Camera di Commercio è di istituire un gruppo di lavoro così da ottimizzare le decisioni sulle progettualità delle
risorse. Fondamentale anche l’apporto statistico da parte di entrambi gli enti, i cui dati possano supportare le scelte di investimento e indirizzare gli interventi nelle azioni più proficue.
Portando l’esperienza di Treviso in cui il 100% dei Comuni trevigiani sono oggi convenzionati con la Camera di Commercio ed utilizzano la medesima interfaccia utente accessibile dal portale
nazionale www.impresainungiorno.gov.it per la gestione dei SUAP (Sportello Unico Attività Produttive), ne è stata rimarcata l’importanza anche per la provincia di Belluno.
Il fine – afferma Pozza – è che tutti gli enti collaborino facendo ciascuno la propria parte, mantenendo chiaro l’obiettivo dell’agenda digitale per la competitività delle imprese.
La Provincia – dichiara la Presidente – aspetta, infatti, dalla Camera di Commercio e da tutte le Associazioni di categoria un supporto per decidere quali sono gli interventi prioritari
utili allo sviluppo della provincia.
La Camera di commercio di Treviso – Belluno e la Provincia in qualità di soci pubblici della Fiera di Longarone hanno affrontato il riposizionamento del polo fieristico.
Assieme alle categorie economiche ed agli altri soci pubblici – ha assicurato il presidente Pozza – ci sarà l’ impegno per favorire un riposizionamento strategico della infrastruttura
fieristica Longarone Fiere, affinché diventi utile, oltre al territorio bellunese anche a quello trevigiano. In base alla nuova competenza sul turismo della Camera di Commercio, il Presidente
Pozza ha introdotto il tema sulla tassa di soggiorno e ha proposto, in sinergia con la provincia di Treviso di collaborare per la programmazione di pacchetti ed itinerari turistici soprattutto
culturali.
Nel corso dell’incontro è stato concordato che la prossima riunione degli Stati Generali di Belluno si terrà in Camera di Commercio con un focus sull’economia provinciale e sulle infrastrutture
necessarie alla sviluppo.