Economia - pubblicata il 06 Novembre 2020
Fonte: ufficio stampa Unascom-Confcommercio e Fipe
●●● Siamo in zona gialla! Un risultato ottenuto dopo ore di consultazioni, sulla base di dati epidemiologici e sanitari e grazie anche all’impegno di Confcommercio. Pur consapevoli del danno
economico inevitabile per i nostri comparti, con il pensiero rivolto alla salute pubblica, è un grande risultato che dobbiamo rispettare e mantenere con forza, impegno e massimo scrupolo. Il futuro
delle nostre imprese parte dal rispetto delle regole, dalla capacità di restare uniti e dal senso di responsabilità individuale. La salvezza economica del Natale corre su queste importanti,
semplici, chiare regole. #DipendeAncheDaNoi
Eccole in sintesi (fino al 3 dicembre):
√ dalle ore 22:00 alle ore 05:00 sono consentiti esclusivamente gli spostamenti motivati da comprovate esigenze lavorative, da situazioni di necessità o per motivi di salute (serve
autocertificazione);
√ nelle giornate festive e prefestive la chiusura degli esercizi commerciali presenti all’interno dei centri commerciali e dei mercati, a eccezione delle farmacie, parafarmacie, presidi sanitari,
punti vendita di generi alimentari, tabacchi ed edicole;
√ per i pubblici esercizi (bar, ristoranti, pizzerie, pub, pasticcerie, gelaterie ecc.) è confermata la chiusura dalle ore 18:00 alle ore 05:00 del mattino successivo, con possibilità di svolgere
l’attività di vendita per asporto (adesso fino alle ore 22:00) e consegna a domicilio (senza limiti orari). È inoltre confermato il limite di quattro persone per tavolo, con distanziamento
interpersonale di un metro, salvo che siano persone esentate (conviventi).
√ sono sospese le attività di sale giochi, sale scommesse, sale bingo e casinò, anche se svolte all’interno di locali adibiti ad attività differente.
√ rimane l’obbligo di indossare la mascherina (che permetta di coprire dal mento al di sopra del naso) e mantenere una distanza interpersonale di almeno un metro.
●●●Confermato anche l’obbligo nei locali pubblici e in tutti gli esercizi commerciali di esporre all’ingresso un cartello che riporti il numero massimo di persone ammesse contemporaneamente nel
medesimo locale.
●●●Permane il divieto di svolgere fiere, sagre ed altri eventi nonché feste pubbliche e private come pure le attività convegnistiche o congressuali, ad eccezione di quelle che si svolgono con
modalità a distanza.
●●●È consentito il riempimento massimo del 50% sui mezzi pubblici del trasporto locale e del trasporto ferroviario regionale.
Per informazioni e chiarimenti, potete rivolgervi alla vostra Ascom di riferimento (Castelfranco Veneto 0423 4235 – Oderzo 0422 712882 – Treviso 0422 5706 Mogliano Veneto 041 5905272 Montebelluna
0423 300201 – Vittorio Veneto 0438 555146).
A disposizione anche gli uffici sindacali Unascom (Dr.ssa Katia Cisolla 0422 580368 Dr. Alberto Tessariol 0422 572447).